Progetto di Vita: il Convegno Uil sull’inclusione scolastica

“Abbiamo un dovere morale verso gli alunni con disabilità: garantire loro il diritto all’istruzione con strumenti adeguati, personale formato e continuità didattica”.

Lo ha dichiarato il Segretario generale di Uil Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile, intervenendo, nella giornata di ieri, al convegno Uil “Progetto di Vita: Per l’inclusione scolastica e lavorativa delle persone con disabilità.
Presente all’evento anche il Segretario generale Uil – Pierpaolo Bombardieri – che ha concluso i lavori della giornata.

Il modello italiano d’inclusione è un’eccellenza, ma oggi è messo in discussione da provvedimenti che ne stravolgono il senso.
“Il recente decreto che consente alle famiglie di scegliere il docente di sostegno è incostituzionale, mina il principio di merito, apre a forme di clientelismo e svaluta la professionalità e la dignità dei docenti”.

“Continuiamo a rivendicare il ritiro del provvedimento che, anche come Uil Scuola, abbiamo impugnato in sede giudiziaria – ha sottolineato D’Aprile – . Lede gli alunni con disabilità, la professionalità e la dignità di ogni insegnante e dell’intero sistema scolastico. Il nostro ricorso sarà dibattuto nei prossimi mesi”. 

“Non è questo il modo di garantire la continuità didattica agli alunni con disabilità, -ha concluso il Segretario Uil Scuola – che, invece, si può realmente concretizzare preliminarmente con la trasformazione dell’organico di diritto in fatto e con l’utilizzo delle graduatorie provinciali per le supplenze (Gps) di prima fascia, come ulteriore canale strutturale di assunzione per coprire i posti rimasti vacanti, una volta terminate le immissioni in ruolo dalle graduatorie ad esaurimento e da quelle concorsuali”.

Al convegno hanno partecipato, tra gli altri: Il Segretario Confederale Uil Santo Biondo, il Presidente ITAL Nazionale Giuliano Zingani, il Componente CIV Inps Nazionale Domenico Proietti, il Presidente CIV Inail Nazionale Guglielmo Loy. .

Il link del convegno

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