L’indennità mensile di disoccupazione dell’Inps (Naspi) anche per quest’anno potrà essere richiesta dai tanti lavoratori della scuola che, con la fine dell’anno scolastico, si ritrovano senza contratto.
Uil Scuola va incontro ai propri iscritti guidandoli passo passo nella richiesta.
La domanda per avere la Naspi va presentata all’INPS in modalità telematica attraverso gli uffici del patronato ITAL UIL Lombardia, fornendo tutti i documenti elencati (Carta identità, codice fiscale, telefono, indirizzo mail, contratto di lavoro, cedolino busta paga, codice IBAN del proprio conto).
Chi non può recarsi presso le sedi Uil può rivolgersi direttamente al proprio rappresentante sindacale.
Ma vediamo con esattezza chi può richiedere la Naspi
- I Supplenti docenti e il personale ATA a tempo determinato;
Mentre non spetta a chi ha contratto a tempo indeterminato;
Ammesse dimissioni solo per giusta causa o maternità/paternità.
Requisiti contributivi
Bisogna aver almeno 13 settimane di contributi negli ultimi 4 anni.
La novità è per chi ha lasciato un contratto a tempo indeterminato deve aver lavorato 13 settimane nei 12 mesi successivi a quel distacco.
Come fare domanda
Consigliamo entro l’ottavo giorno dopo la cessazione e comunque entro 68 giorni dalla fine del contratto.
La durata della Naspi è pari alla metà dei contributi versati nei 48 mesi precedenti l’ultimo evento di disoccupazione, ma solo per periodi che non hanno già dato diritto alla Naspi. Se il precario ha versato contributi per 8 mesi gli sarà riconosciuta una Naspi della durata di 4 mesi.
L’importo
L’importo della Naspi non è uguale per tutti, visto che anche questo è determinato dalla media delle retribuzioni degli ultimi 4 anni. In ogni caso l’importo massimo della Naspi nel 2025 non può superare i 1.562,82 euro.
La retribuzione da prendere a riferimento per il calcolo delle indennità di disoccupazione NASpI è pari a 1.436,61 euro per il 2025. Se le retribuzioni medie in questione hanno un importo pari o inferiore a 1.436,61 euro spetta, di tale importo, il 75%. Se è superiore, invece, spetta il 75% di 1.436,61 euro a cui si aggiunge il 25% della differenza tra la media ottenuta e 1.436,61 euro. In ogni caso l’importo mensile non può superare i 1.562,82 euro mensili.
Va ricordato, infine, che la Naspi spetta con importo pieno solo per i primi 5 mesi; a partire dal sesto mese viene applicata una decurtazione del 3% per ogni mese ulteriore di fruizione dell’indennità. Solo per chi, al momento della richiesta della Naspi, ha compiuto 55 anni di età, la decurtazione non parte dal sesto mese, ma dall’ottavo.