Nella lettera che il Sindacato della scuola ha recentemente inviato al ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, Uil Scuola Rua ha chiesto al governo di adottare misure urgenti per l’assunzione dei docenti idonei del concorso ordinario del 2020.
L’appello, firmato dal Segretario generale di Uil Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile, evidenzia la necessità di una redistribuzione dei posti vacanti per garantire un futuro professionale a centinaia di insegnanti che, pur risultando idonei, non sono stati immessi in ruolo.
Nella lettera, D’Aprile sottolinea come ridistribuire i posti non coperti per l’anno scolastico 2024/25 potrebbe essere una soluzione immediata per aumentare le immissioni in ruolo dei docenti idonei.
“Questi posti – spiega D’Aprile – non assegnati per mancanza di candidati in alcune regioni, potrebbero essere trasferiti alle regioni che hanno esaurito i propri posti, ma che hanno ancora cattedre vacanti e docenti idonei nelle rispettive graduatorie. Un intervento che non andrebbe ad aumentare la spesa pubblica”.
Ma l’appello di Uil Scuola non riguarda solo la questione occupazionale, tocca infatti anche un altro aspetto cruciale per la qualità dell’istruzione in Italia: ovvero la stabilizzazione del personale docente.
Secondo il Segretario:
“ Per preservare la qualità di tutto il sistema scolastico bisogna offrire stabilità lavorativa agli insegnanti idonei: questo consente loro di progettare il proprio futuro in modo più sereno, contribuendo anche a sostenere l’economia del Paese”.
Il messaggio della Uil è chiaro: serve un intervento, concreto e tempestivo, da parte del Ministero per garantire l’assunzione degli idonei al concorso 2020.